Crema solare bambini: Qual è la migliore nel 2023?

crema solare bambini

La pelle del tuo bambino è delicata e va protetta dal sole. Ecco come scegliere la crema solare bambini, gli ingredienti da evitare e come usarla. Vediamolo insieme in questo articolo. 

Quando vai in giro con il tuo bambino, un primavera come in inverno autunno ed estate è sempre il caso di usare una buona crema solare per a pelle con prodotti adatti alla sua età. Vediamo insieme quale usare. Non perderti anche il nostro articolo su cosa avere nella borsa in spiaggia.

La protezione solare, in concomitanza a una giusta abitudine è la cosa migliore.
La migliore forma di protezione solare è la prevenzione, quindi cercate di rimanere in casa o all’ombra quando il sole è più forte, tra le 10.00 e le 16.00. Se dovete uscire al sole in quegli orari, prendete ulteriori precauzioni, tra cui l’applicazione di una protezione solare.

La protezione solare deve essere usata tutto l’anno. Anche in inverno, il riverbero della neve e i raggi solari possono combinarsi per provocare gravi scottature. E ricordate che le nuvole non bloccano i raggi UV, li filtrano soltanto. In conclusione? La protezione solare è d’obbligo ogni volta che il bambino è all’aperto o magari in una bella piscina gonfiabile.

Come Scegliere la Crema solare bambini

Quando si parla di protezione solare, ci sono così tante scelte che forse non si sa quale sia la migliore crema solare bambini. La protezione solare, o crema solare, protegge la pelle dai raggi ultravioletti A (UVA) e ultravioletti B (UVB), che causano le scottature.

  • Come scegliere una protezione solare sicura per i bambini?

  • Cercare un fattore di protezione solare (SPF) di 30 o superiore.

  • Assicurarsi che contenga ossido di zinco o biossido di titanio (migliore per le pelli sensibili).

  • Scegliere una copertura ad ampio spettro (significa che la protezione solare protegge sia dai raggi UVA che UVB).

  • Considerare se si tratta di una protezione solare resistente all’acqua

Quali sono le Tipologie di Crema solare bambini?

Esistono due grandi categorie di creme solari:

  1. La protezione solare minerale si applica sulla pelle e funge da barriera ai raggi solari. Sull’etichetta si può vedere la dicitura zinco o titanio. Possono essere un po’ difficili da applicare perché sono progettate per rimanere sulla superficie della pelle, quindi potrebbero lasciare la pelle un po’ biancastra. Alcune sono anche disponibili in colori divertenti che piacciono ai bambini. Le creme solari minerali iniziano a funzionare non appena vengono applicate, ma possono essere eliminate facilmente con l’acqua o il sudore.

  2. La protezione solare chimica protegge la pelle assorbendo i raggi solari come una spugna. Converte i raggi in calore e poi li rilasciano dalla pelle. Non lasciano sulla pelle la patina biancastra che lasciano i minerali e non va via con acqua e sudore. Tuttavia, può richiedere 15-30 minuti per iniziare a funzionare.

Quali sono le migliori marche di creme solari?

Vediamo insieme quali creme vengono scelte dalle mamme. Sono solo suggerimenti basati su una ricerca fatta da mamme: in caso di scegliesse una crema potrebbe essere consigliabile, vista la pelle delicata dei bambini, condividere la propria scelta con la pediatra per avere una base sicura e senza rischi.

Crema solare Spray migliore :Bionike Defence Sun Baby & Kid

Questa crema è studiata per le pelli delicate dei bambini. Risulta facile da applicare per il suo spray e si assorbe velocemente. L’odore non è forte e quindi non infastidisce il vostro bambino.

Molti genitori la usano per i bambini e anche per sé stessi visto che è un prodotto soddisfacente. Non lascia la pelle appiccicosa.

Pro

  1. Non macchia i tessuti

  2. In acqua è resistente ma per precauzione è meglio metterla di nuovo anche fuori dall’acqua

Contro

  1. Non bisogna esagerare con il prodotto perchè è consistente

Crema solare Garnier Ambre Solaire Kids SPF 50+

Un’altra crema spray solare di un marchio noto e con protezione 50. Protezione a UVA, UVB e UVA lunghi. Ha una resistenza media di 80 minuti ma meglio rimetterla in caso di bagnetto o se il vostro bambino sudasse tanto.

La texture è leggera e si assorbe con facilità. Non ha profumo ed è allergenica. No parabeni e coloranti.

Pro

  1. Formato spray molto comodo soprattutto in spiaggia

  2. Non appiccica e il vostro bambino non si accorge neanche di averlo addosso

Contro

  1. Alcuni trovano scomodo l’erogatore

  2. Va rinnovata frequentemente l’applicazione

Nivea Crema solare: buon rapporto qualità prezzo

Parliamo di un altro marchio conosciuto e usato dalle mamme. Questo formato non è spray e preferito da chi quello spray non lo ama molto. Ha una protezione solare alta ed è resistente all’acqua ma vuol dire che resiste mentre si è in acqua: una volta usciti e asciugatisi con accappatoio o asciugamano è sempre meglio rimettere la crema solare per protezione dai raggi UV.

Filtro Spf 50 che è poi il grado adatto per i bambini, anche i fototipi più scuri perché non sono esenti dagli effetti dei raggi del sole: la cura della pelle ed evitare irritazioni è alla base

Pro

  1. Riduce il rischio di allergie solari e contiene glicerina e Vitamina E

  2. Ottima qualità e prezzo

Contro

  1. Potrebbe su un adulto ostruire i pori dell’ epidermide se particolarmente grassa o mista

Avene Eau Thermale Spray Bambino, Protezione solare SPF50+

Uno dei vantaggi di questa crema è che protegge le pelli delicate anche durante il bagnetto dai raggi Uv a e raggi uvb e dall’esposizione in acqua: la salute parte dalla costanza.

Per essere più sicuri dei risultati bisogna comunque riapplicarla una volta usciti dal mare, piscina o lago ed essersi asciugati. Facile da spalmare per la gioia di mamma e papà.

Pro

  1. Non ha profumo e l’apertura è molto pratica: parola di mamme che hanno sempre una mano impegnata e solo una libera per aprire la crema

  2. Non risulta appiccicosa quindi i bambini non si lamentano di averla addosso

Contro

  1. Non sempre l’erogatore riesce a fare degli spruzzi consecutivi

Crema solare La Roche-Posay – Anthelios Dermo-Pediatrics Latte solare  SPF50+

crema solare la roche posay

Questo marchio è sempre molto amato sia per i bambini che per gli adulti che hanno la pelle sensibile. Questa crema quindi in texture leggera e piacevole, essendo un latte, è una scelta che va bene sia per i genitori che per i bambin

Pro

  1. Contenitore eco – compatibile

  2. Quantità sufficiente per tutta la famiglia e quindi si compra e ci si porta un solo prodotto

Contro

  1. Macchia un po’ gli indumenti

  2. Tempo di applicazione più lungo per non lasciare residui

Fotoprotettore viso pediatrico | Texture ultraleggera

crema solare
crema solare pediatrica

Questa crema è stata testata in laboratorio tenendo conto anche dell’aspetto oftalmogico con idratazione intensa per la pelle. Non lascia residui grassi sulla pelle.

La formulazione è acquosa e superleggera per cui non darà fastidio al tuo bambino.

Pro

  1. Troverai Vitamina E e alla Pro vitamina B5 che aiutano il sistema immunitario a ripararsi dai raggi uva e uvb.

  2. Non dando fastidio agli occhi va bene anche per il viso (evitare comunque il contorno occhi)

Contro

  1. La crema va riapplicata ogni 3 ore per avere una protezione da scottature.

  2. Alcuni ritengono che il prodotto sia caro

Bébé Sun Lotion Spf50+ 100 Ml

bambino sulla spiaggia
crema solare bambini mustela

Crema del brand Mustela con alta protezione, deve essere nella routine del sole del tuo bambino per  evitare scottature.

Formulazione vegana che assicura idratazione e  protezione: Molto schermante e protettiva.

Pro

  1. L’erogazione con il tubo garantisce il fatto che non ci siano sprechi

  2. Buona la consistenza e l’odore sono buoni

Contro

  1. Bisogna spalmare bene la crema perchè è molto consistente

  2. Da applicare ogni tot per avere una protezione completa

Prep, Trigger Spray Solare SPF 50, Latte Solare Spray Dermoprotettivo,

crema solare prep

Questo è un altro brand presente sul  mercato da decenni.  La soluzione per bambino prevede l’applicazione con spuzzino e ovviamente una protezione alta.

Contiene Glicerina che assorbe anche l’umidità della pelle. In aggiunta Vitamina E che rende idratata la pelle.

Pro

  1. Adatta anche al fototipo chiari di pelle

  2. Ottima qualità/ prezzo

Contro

  1. L’erogatore è un po’ delicato, bisogna farci attenzione

  2. Se spruzzato sui vestiti lascia macchie. Da applicare direttamente sulla pelle.

Latte solare Omia per bambini

omia crema solare per bambini

Questo latte solare è tra le migliori creme solari come crema corpo e crema viso. Da mettere prima dell’esposizione per creare i giusti filtri di protezione dagli uva e uvb.

Da tenere in conto per bambini oltre e i 6 anni. La formulazione è certificata ICEA come eco bio.

Contiene Glicerina che assorbe anche l’umidità della pelle. In aggiunta Vitamina E che rende idratata la pelle.

Pro

  1. La crema è una buona protezione a uva e uvb con un’alta resistenza sia all’acqua che al sudore. Adatta sia alle pelli dei bambini che degli adulti.

Contro

  1. Lascia una patina bianca sulla pelle
    Meno pratica di altre creme da stendere direttamente sulla pelle.

guida per gli acquisti

Tipologie di creme solari: corpo, viso e bambini

Quando si tratta di usare la protezione solare per i bambini, in particolare per i neonati, le linee guida sono diverse da quelle raccomandate per gli adulti ed è importante sapere come proteggere il bambino dal sole e quale sia la migliore protezione solare per bambini.

I bambini al di sotto dei 6 mesi dovrebbero essere tenuti all’ombra e al riparo dalla luce diretta del sole. Devono inoltre indossare indumenti protettivi, come capi leggeri che proteggano le braccia e le gambe, e un cappello. Sebbene si debba ridurre al minimo l’uso di creme solari sui bambini di età inferiore ai 6 mesi, va bene applicarne una piccola quantità quando non è possibile tenere il bambino al riparo dal sole, Utilizzare una protezione solare con un SPF di 50, sul viso, sul dorso delle mani e sulla parte superiore dei piedi.

Per i bambini di età superiore ai 6 mesi, è necessario applicare una protezione solare con un SPF di 50 su tutto il corpo.

Che cos'è l'SPF o fattore di protezione solare

L’SPF è una misura della quantità di energia solare (radiazione UV) necessaria per produrre scottature sulla pelle protetta (cioè in presenza di protezione solare) rispetto alla quantità di energia solare necessaria per produrre scottature sulla pelle non protetta.

All’aumentare del valore SPF, aumenta la protezione dalle scottature solari e macchie solari.

Evitare le creme solari contenenti Vitamina A

La vitamina A è un antiossidante aggiunto ai prodotti per la pelle perché i produttori ritengono che rallenti l’invecchiamento cutaneo. Uno studio americano del 2012 ha sollevato la possibilità che possa accelerare la crescita di tumori cancerosi se utilizzata sulla pelle esposta alla luce solare.

Per questo motivo, non essendo ancora ben definita la letteratura scientifica in materia, l’ente americano EWG ha chiesto la sospensione volontaria ai produttori di inserimento della vitamina A fra gli ingredienti.

Questa informazione è utile sia per le creme per adulti che soprattutto per bambini

Consigli per usare la crema solare bambini

Anche dopo aver acquistato fra le migliori la protezione solare per bambini, questa non fornirà una protezione efficace se non viene applicata correttamente. Seguite questi consigli per assicurarvi che il vostro bambino sia protetto dal sole, soprattutto quando nuota o suda:

1. Applicare quotidianamente la protezione solare.

La protezione solare non è solo per la spiaggia o per la stagione calda. Dovreste applicarla ogni volta che il vostro bambino sta all’aperto. Anche se non c’è il sole, l’80% dei raggi UV passa attraverso la foschia. Inoltre, la neve riflette l’80% dell’energia solare.

2. Non usare la protezione solare per i bambini sotto i 6 mesi.

“Tutti i bambini a partire dai 6 mesi devono indossare la protezione solare”, afferma il Dr. Agim. “Se il bambino ha meno di 6 mesi, consigliamo di limitare l’esposizione al sole. Tenete il bambino all’ombra, con un cappello e indumenti che coprano la sua nuova pelle sensibile al sole”.

3. Applicare una quantità sufficiente di protezione solare.

Un grosso errore è che alcuni genitori non mettono abbastanza protezione solare ai loro bambini. In generale, occorrono circa  due cucchiai di crema solare per coprire le parti esposte del corpo, un po’ meno per i bambini più piccoli. Assicuratevi che le parti più importanti del corpo del bambino siano coperte, come il naso, le orecchie, il collo, le mani e i piedi. Anche le labbra sono a rischio di scottature, quindi scegliete un balsamo per labbra con un SPF 30 o superiore.

6. Applicare la protezione solare in anticipo e riapplicarla spesso.

Applicate la protezione solare 30 minuti prima che il bambino si esponga al sole e prevedete di ripetere l’operazione ogni una o due ore, o prima se il bambino è stato in acqua.

7. Comunicare con gli altri assistenti.

Se il vostro bambino sarà affidato a qualcun altro, che sia un parente, un amico o un’assistente all’infanzia, assicuratevi di aver comunicato con loro le migliori pratiche di protezione solare. Stabilite chi applicherà la protezione solare e con quale frequenza, per assicurarvi che la pelle di vostro figlio sia sempre protetta.

8. Non affidatevi solo alla protezione solare.

È importante che i genitori capiscano che, sebbene la protezione solare sia efficace, devono prendere anche altre precauzioni per proteggere la pelle del bambino. Evitate le attività all’aperto durante le ore di massima insolazione e cercate di trovare l’ombra quando passate del tempo all’aperto. Anche l’abbigliamento aiuta a proteggere la pelle dai raggi UV e, per una maggiore protezione, si possono prendere in considerazione indumenti con protezione solare o UPF.

Quali ingredienti delle creme solari sono da evitare?

Le sostanze chimiche da evitare nelle creme solari includono:

  • Ossibenzone

  • Avobenzone

  • Omosalato

  • Ottinoxato

  • Octocrylene

  • Cinoxato

  • Diossibenzone

  • Ensulizolo

  • Meradimate

  • Padimate O

  • Sulisobenzone

È bene stare alla larga da questi ingredienti per evitare potenziali rischi per la salute,quetso consiglio vale per bambini e per adulti.

Approfondiamo gli 11 ingredienti sopra citati e forniamo di seguito gli effetti collaterali e le differenze principali per ciascuno di essi.

Ossibenzone

Per quanto riguarda gli ingredienti delle creme solari da evitare, l’ossibenzone è uno dei più importanti da ricordare.

L’ossibenzone viene facilmente assorbito dalla pelle, entra nel flusso sanguigno e circola in tutto il corpo, influenzando negativamente diversi sistemi corporei.

Ottinoxato

L’ottinoxato è un filtro UV che può essere assorbito dalla pelle. Questa sostanza chimica è inclusa, insieme all’ossibenzone, tra i “filtri UV con maggiori problemi di tossicità” nella Guida alle creme solari dell’Environmental Working Group (EWG), una guida che valuta i rischi e l’efficacia delle creme solari. Secondo le loro ricerche, l’octinoxate si trova anche nel latte materno, provoca un’attività ormonale e porta ad alterazioni della tiroide e del comportamento.

Avobenzone

L’avobenzone si trova in genere in una serie di creme solari chimiche, compresi i balsami per labbra con SPF e le creme solari per bambini. Tuttavia, nonostante la sua diffusione, questo ingrediente potrebbe non essere molto efficace da solo. Infatti, la luce del sole può provocarne la rottura se non c’è un’altra sostanza chimica a stabilizzarlo, rendendo più facile la penetrazione dei raggi solari nella pelle.

Omosalato

L’omosalato è una sostanza chimica comunemente presente nelle creme solari e in diversi prodotti contenenti SPF. Viene utilizzato nelle creme solari chimiche perché è in grado di assorbire i raggi ultravioletti (UV), impedendo loro di raggiungere la pelle. Tuttavia, nel giugno del 2021, la Commissione Europea ha rilasciato una dichiarazione che considera l’omosalato non sicuro in concentrazioni superiori al 10%, raccomandando quindi di utilizzare solo l’1,4% nei cosmetici che bloccano il sole. Attualmente, la FDA ammette una concentrazione di omosalato del 15%.

Octocrylene

L’octocrilene è un additivo per la protezione solare spesso utilizzato in combinazione con l’avobenzone per neutralizzare i raggi UV del sole. Tuttavia, l’octocrilene può anche scomporsi, trasformandosi in una sostanza chimica nociva nota come benzofenone.

Cinoxato

Il cinoxato impedisce la disgregazione di altre sostanze chimiche instabili presenti nelle creme solari, assorbendo al contempo i potenti raggi UV.

Diossibenzone

Il diossibenzone, o benzofenone-8, impedisce ai cosmetici solari di deteriorarsi assorbendo i raggi UV. Secondo uno studio, il diossibenzone può disturbare la produzione endocrina.

Ensulizolo

Quando la sostanza chimica ensulizolo entra in contatto diretto con la luce solare, può produrre i cosiddetti radicali liberi, molecole altamente reattive che rubano gli elettroni alle cellule vicine. Ciò può causare danni al DNA, lesioni alle cellule nervose e altri problemi di salute.

Meradimato

Il meradimato (antracilato di metile) è una delle sostanze chimiche sottoposte a revisione da parte della FDA ed è attualmente vietato l’uso in Giappone e in Europa.

 

Formule e tipo di pelle

Proteggersi dal sole è indispensabile, ma questo non significa che si debba esporsi a tossine, mettere a rischio la propria salute e inquinare l’ambiente.

Due ingredienti positivi sono: l’ossido di zinco e il biossido di titanio.

Ossido di zinco – Essendo un materiale naturalmente riflettente, la protezione solare all’ossido di zinco è uno dei più efficaci protettori solari disponibili. Svolge un lavoro eccellente nel bloccare i raggi UVA e UVB, sia corti che lunghi. Le sue proprietà antimicrobiche aiutano a guarire più rapidamente le ferite, quindi è incredibilmente sicuro da applicare sulla pelle.

La prima cosa da cercare in una crema solare per bambini è la classificazione UV che misura la quantità di protezione contro i raggi UVA. Poi c’è l’SPF, che indica il fattore di protezione solare. Si tratta di una misura della quantità di protezione dai raggi ultravioletti B (UVB) presente in una crema solare.

Forse sapete già che l’SPF 50+ è il più forte sul mercato, ma sapevate che il numero dell’SPF indica la durata della protezione? Ad esempio, se iniziate regolarmente a sentire gli effetti dei raggi solari dopo 10 minuti, moltiplicate questo tempo per il numero SPF. Quindi, se indossate un SPF50, in teoria sarete protetti per circa otto ore. Tuttavia, la maggior parte delle creme solari va riapplicata dopo due ore e dopo il bagno.

Risulta necessario applicare la crema solare 30 minuti prima che voi o il vostro bambino usciate al sole.

Come se queste informazioni non fossero già abbastanza, esistono anche diversi tipi di creme solari. Quelle con filtri minerali e quelle con filtri chimici. Le prime contengono ingredienti naturali come l’ossido di zinco, che agisce appoggiandosi sulla pelle e disperdendo i raggi solari. Le seconde, invece, entrano nella pelle e quando i raggi UV penetrano nella pelle, i filtri reagiscono con i raggi UV e li trasformano in calore che viene rilasciato attraverso la pelle. In definitiva, dovete scegliere quale sia la soluzione migliore per voi, e a volte la scelta si riduce al prezzo.

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